Nei primi anni ’60 un giovane emigrato di rientro dalla Svizzera inizia a lavorare in “tentata vendita” (così si chiamava all’epoca) per un piccolo produttore di colle per falegnami: Gianni, all’anagrafe Giovanni, è bravo e i clienti dopo un po’ cominciano a chiamarlo “Gianni, quello della colla,” o anche “Gianni Colla”. Di lì a poco una sera d’estate, durante una cena, l’amico Paolo Scarso gli suggerisce il nome dell’azienda che voleva creare: nasce la “GIANCOL”, l’azienda di “Gianni quello della Colla”.

Il piano terra dell’abitazione è lo “stabilimento” e Gianni, ex operaio meccanico, con i motori ricavati dalle “Lambrette” realizza i primi mescolatori per colle viniliche.

Gli affari vanno bene e alla fine degli anni ‘70 avviene il trasferimento della sede in un capannone nuovo di mille metri a Due Carrare.

Sono anni di crescita e di successi continui: ad inizio anni ‘80 il primo impianto di polimerizzazione dell’acetato di vinilmonomero per la produzione di omopolimeri di base per colle viniliche, a seguire gli impianti per la produzione degli adesivi a base solvente per il mobile, l’imbottito, le calzature e la pelletteria e l’impianto per la produzione delle colle bicomponenti per la posa del parquet in legno.

A metà anni ’80 nasce la gamma delle colle a base acqua (omopolimeri e copolimeri) destinate all’accoppiamento del cartone ondulato e agli scatolifici e sono dei primi anni ’90 l’impianto per la produzione delle colle a caldo hot melt per il packaging, il fine linea e gli shoppers e gli impianti delle colle a base naturale, amidi, destrine e caseine. Gli stabili produttivi nel frattempo sono quadruplicati e l’area dell’azienda si estende su una superficie di oltre 7 mila metri.

Negli anni 2000 con l’arrivo della seconda generazione, i figli Nicola e Matteo, Giancol è ormai un’azienda consolidata e diversificata in più settori.

Nel 2007 vengono poste le basi per una nuova svolta tecnologica: avviene il primo importante e fondamentale revamping degli stabilimenti con l’automazione del processo di produzione delle colle base acqua, due nuovi impianti destinati alla gamma adesivi per il Tissue e una nuova linea di produzione delle colle a caldo hot melt.

Il 2012 è l’anno dell’ampliamento: con l’acquisto dei terreni e degli stabili confinanti l’azienda si estende su un’area complessiva di 40 mila metri, la zona logistica viene separata da quella produttiva e nasce la gamma degli hot melt metallocenici realizzati con la più recente e moderna tecnologia di un nuovo impianto dedicato.

Nel 2015 il nuovo impianto di polimerizzazione, la costruzione del magazzino attrezzato per le materie prime e, nel 2018, la realizzazione di un innovativo laboratorio dedicato alla Ricerca e allo Sviluppo testimoniano un nuovo ciclo e una nuova fase di investimenti tutt‘ora in corso all’insegna del motto che da sempre rappresenta e racchiude la filosofia imprenditoriale della famiglia:

“Crediamo fermamente nel rinnovamento continuo e nella ricerca costante del miglioramento”